TERZO PREMIO OSCAR PER DANTE FERRETTI SOCIO ONORARIO DELLA FILARMONICA DI MACERATA

Società Filarmonico Drammatica

LA FILARMONICA INVIA UN TELEGRAMMA

AL SOCIO ONORARIO DANTE FERRETTI

PER CONGRATULARSI DEL TERZO PREMIO OSCAR

MACERATA - Nella notte degli Oscar molti soci della Filarmonica speravano che Ferretti tornasse a casa con un nuovo oscar e ora che ha portato a casa il suo terzo Premio Oscar non potevano non complimentarsi con lui e la moglie Francesca Lo Schiavo, che sicuramente tengono alto l’onore degli italiani.  «Mi congratulo vivamente per il terzo Oscar assegnato a Lei e a Sua moglie Francesca sul palco del Kodak Theatre di Los Angeles. Sono orgoglioso di annoverare tra i soci onorari della Società Filarmonica un maceratese di così grande  e indiscusso talento e famoso in tutto il mondo. Scrivendo a nome mio e di tutta la Società le più sincere felicitazioni»  - con questo telegramma firmato da  Alfonso Cacchiarelli, il presidente della Società Filarmonico Drammatica di Macerata, il consiglio direttivo e i soci del prestigioso sodalizio maceratese, hanno voluto complimentarsi con Dante Ferretti, lo scenografo di Pasolini e Fellini, Bellocchio e Petri, Ferreri e Comencini. Dante Ferretti, otto nomination all'Oscar e tre premi Oscar (tardivamente ma meritatamente vinti per The Aviator, Sweeney Todd e ora Hugo Cabret). Dante Ferretti, l'uomo delle grandi opere liriche e delle installazioni grandiose e dei megaleoni al Festival di Venezia. Tra i francesi e gli hollywoodiani purosangue, ci sono anche due "mangiaspaghetti" maceratesi, molto legati alla nostra città e alla Filarmonica,al cui cospetto il mondo del cinema si inchina: Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo premiati per la direzione artistica del magico Hugo Cabret di Martin Scorsese. Una bella soddisfazione per i soci della Filarmonica che dal 2003 possono vantare di aver  scolpito nel prestigioso albo dei soci onorari lo scenografo Dante Ferretti già al terzo Premio Oscar. L’elenco dei soci onorari della Filarmonica si apre con il nome del prefetto Paolo Orrei e prosegue con quello del musicologo Piero Cesanelli, dell’attore Franco Preziosi, dell’imprenditore Franco Moschini, dello scenografo Dante Ferretti e con quello del critico e diplomatico Armando Ginesi.

E anche in quella serata in cui ai soci venne ufficializzata l’entrata in Società di Ferretti, lo scenografo era a Los Angeles e dall’America, in un emozionante collegamento telefonico, salutò tutti e ringraziò la Filarmonica. 

Questo rapporto è nato perché in Filarmonica le arti e la cultura sono da sempre in primo piano e specialmente ora che il presidente è il maestro e scultore Alfonso Cacchiarelli.

Società Filarmonico Drammatica

Via Gramsci 30, Macerata

Tutti i giorni ore pasti 0733 260524

Mercoledì e venerdì (ore 16.20) 0733260797

Cellulare 333.1721308

FILARMONICA MACERATA: ANNULLATO LO SPETTACOLO TEATRALE

Società Filarmonico Drammatica

ANNULLATO LO SPETTACOLO TEATRALE IN PROGRAMMA PER DOMENICA 12 FEBBRAIO ALLE ORE 17.00

Il consiglio direttivo della Società Filarmonico Drammatica di Macerata  comunica che a causa della neve è stato annullato lo spettacolo teatrale  in programma per domenica 12 febbraio (DOMANI).

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MUSICULTURA: Rese note le nuove date per le ultime audizioni live / arriva NADA

Rese note le nuove date per le ultime audizioni live

La primavera di MUSICULTURA si apre con NADA

Rush finale 1 e 2 marzo per selezionare gli  artisti in gara

Sono state rese note nella mattinata di oggi le nuove date per l’ultima tranche di esibizioni live dei concorrenti di Musicultura, esibizioni valide per le selezioni dei sedici finalisti,  i cui brani saranno inseriti nel cd compilation di Musicultura e mandati in onda su Radio 1 RAI  per essere sottoposti ai voti del grande pubblico nazionale e del prestigioso Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura composto dai più grandi nomi della musica italiana tra cui: Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Lucio Dalla, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Giorgia, Maurizio Maggiani, Curzio Maltese, Fiorella Mannoia, Dacia Maraini, Gino Paoli, Pau (Negrita), Vasco Rossi, Enrico Ruggeri, Michele Serra, Daniele Silvestri, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti e Lello Voce. Audizioni live che dovevano essere fatte nel week end scorso  ma che  a causa del maltempo che ha imperato per giorni sulla nostra regione sono state rinviate al 1 e 2 marzo prossimi. La primavera di Musicultura  si apre con due spettacolari serate da non perdere all’insegna della grande musica d’autore che verranno celebrate con l’esibizione dell’attesa ospite Nada.

La cantautrice Nada accompagnata dal grande musicista  Fausto Mesolella chitarrista degli Avion Travel, aprirà  il programma dell’intensa due giorni di grande musica  giovedì 1 Marzo alle ore 18 con l’incontro con il pubblico di Musicultura nella sala conferenze del Teatro. La sera gli artisti regaleranno al pubblico una performance appositamente  studiata per Musicultura, un atteso live alla conclusione delle esibizioni degli artisti.

Saranno dodici in totale gli artisti che si sfideranno il prossimo 1 e  2 marzo al Teatro della Società Filarmonico Drammatica di Macerata, di fronte alle commissioni d’ascolto dell’attenta  giuria di Musicultura, alla presenza di Gianmaurizio Foderaro di Rai 1 Radio Partner del Festival,  e dell’affezionato pubblico di Musicultura che con il  suo calore e la sua presenza incoraggia i ragazzi e prende parte attiva allo spettacolo. Le audizioni live sono una prerogativa unica di Musicultura, dobbiamo risalire al Cenacolo della RCA o alle audizioni live di casa Ricordi per ritrovare questa forma di ascolto, conoscenza e  spettacolo che permette ad un artista di presentare parte della sua produzione, tre brani, dimostrare la propria familiarità con il palco e di raccontarsi sollecitato dalle domande poste dai componenti delle varie commissioni. Un palcoscenico che spesso offre al pubblico  oltre che delle ottime canzoni anche degli affascinanti spaccati di vita.

Questi i nomi degli ultimi  concorrenti in gara che saliranno sul palcoscenico live di Musicultura: Enni (Siena) Anonima Straccioni (Senigallia – AN) Bal Musette  Motel (Roma) Grazia Cinquetti (Parma)

Rebis (Genova) Matteo Castellano (Torino) Maria Mazzullo (Rovigo)

Emiro (Napoli) Bebbo Gentile (Messina) Adriano Iurissevich (Venezia)

Nino Bruni (Milano) NaElia (Roma)

Le  audizioni live potranno essere seguite anche sul canale tematico televisivo musicultura.tv tramite il proprio tablet: smartphone,  iPad,  iPhone..

www.musicultura.itwww.musicultura.it

www.musicamdo.it 

Giovedì 16 Febbraio 2012

1° set

MYERS-SCHWEBS QUARTET Feat. ALESSANDRO LANZONI (USA/German)

Nicholas Myers, sax tenore

Alessandro Lanzoni, pianoforte

Peter Schwebs, contrabbasso

Bernardo Guerra, batteria

2° set

FABIO GIACHINO TRIO special guest ROSARIO GIULIANI

Rosario Giuliani, sax alto

Fabio Giachino, pianoforte

Davide Liberti, contrabbasso

Ruben Bellavia, batteria

PRIMO APPUNTAMENTO DEL 2012 DELLA RASSEGNA JAZZ AL TEATRO LAURO ROSSI

DOPPIO APPUNTAMENTO JAZZ

DEDICATO AL PREMIO INTERNAZINALE MASSIMO URBANI

Con il Jazz internazionale del sassofonista americano NICHOLAS MYERS, del contrabbassista tedesco PETER SCHWBES e il jazz italiano del fiorentino ALESSANDRO LANZONI, nel primo set,

e FABIO GIACHINO TRIO, vincitore 2011 del Premio Urbani che vede come ospite d’eccezione ROSARIO GIULIANI, nel secondo set

MACERATA - Giovedì 16 Febbraio riapre la rassegna TLR Jazz al Teatro Lauro Rossi di Macerata con una serata interamente dedicata al Premio Interinazione Massimo Urbani. Musicamdo Jazz, presieduto da Daniele Massimi che coadiuvato nella direzione artistica da Samuel Chiaraluce, raddoppia la serata portando sul palco del Lauro Rossi l’internazionalità che da sempre lo caratterizza. Ad aprire la serata, ifatti, è la band Myers-Schwbes Quartet Featuring Alessandro Lanzoni, una produzione originale promossa dal Musicamdo Jazz che permette l’incontro e la condivisione artistica tra America, Germania e Italia. Il secondo set invece è con Fabio Giachino Trio, vincitore 2011 del Premio Urbani che vede come ospite d’eccezione Rosario Giuliani, già il vincitore della prima edizione del Premio Urbani nel 1996. La prima band in programma formata dal sassofonista americano Nicholas Myers, il contrabbassista tedesco Peter Schwbes, il pianista italiano Alessandro Lanzoni  (vincitore del Premio Urbani nel 2006) e il talentuoso batterista fiorentino Bernardo Guerra, rappresenta un orgoglio per il Premio Internazionale Massimo Urbani che li ha visti come partecipanti e che oggi ne celebra il riconoscimento.

Il gruppo sarà in tour in Italia per una settimana suonando in alcuni dei migliori jazz club italiani. Il progetto musicale comprende alcuni brani originali scritti da ognuno dei membri del gruppo e da alcuni standard jazz rivisitati con arrangiamenti originali appositamente scritti per la tournee italiana. Mentre per il secondo momento previsto sul palco del Teatro Lauro Rossi i riflettori sono puntanti su Fabio Giachino giovane pianista torinese che appena uscito dallo studio di registrazione, presenta il suo ultimo lavoro discografico “Introducing Myself”, composto di brani originali scritti ed arrangiati da lui stesso. Fabio vincitore dell’edizione 2011 tenutasi a Camerino lo scorso Giugno viene accompagnato dal suo trio di fiducia: Davide Liberti al contrabbasso e Ruben Bellavia alla batteria; il trio conta della speciale partecipazione del sassofonista Rosario Giuliani, anche lui vincitore del Premio Urbani nella  prima edizione del 1996. Giachino con le sue indiscusse qualità tecniche, si sta imponendo nel panorama nazionale affermando la sua espressione artistica: un esempio per tutti i giovani e talentuosi musicisti. È importante ricordare che Musicamdo Jazz è parte del circuito regionale Marche Jazz Network (MJN) e rappresenta l’offerta musicale di qualità della Provincia di Macerata.

Nicholas Myers nasce a Honolulu nelle Hawaii e inizia a suonare il pianoforte all’età di 5 anni. Conosce la magia della musica Jazz e il sassofono quando inizia a suonare nella banda della scuola. È stato suo nonno, però, ad in­segnargli i vecchi standard jazz suonandoli sul pianoforte e facendogli ascoltare vecchie registrazioni. Riceve il suo primo sassofono tenore all’età di 16 anni, incuriosito dal mondo sei suoni inizia a studiare anche il flauto, il clarinet­to e l’armonica. All’età di 22 anni si trasferisce a New York per frequentare i corsi di musica jazz alla New York University. Mentre studia per prendere la laurea ha la possibilità di studiare e suonare con musicisti come George Garzone, Joe Lova­no, Ralph Lalama, Kenny Werner, Brian Lynch, Ralph Alessi, Billy Drewes, Jean-Michel Pilc and Richard Bona, che hanno contribuito alla sua crescita come musicista. Radicato alla tecnica sonora della tradizione jazz, Nick cerca però il suo stile: un modo moderno di suonare e comporre, sicuramente più vicino a quello che è oggi la direzione della musica jazz nel mondo. Nell’autuno 2009, Nick ha suonato in una serata speciale al Blue Note di New York con Jean-Michel Pilc, Billy Drummond e Mike Richmond. Il concerto ha portato subito il nome di Nick Myers ai vertici nel mondo giovanile del jazz americano. Nella sua ancora breve carriera Nick ha suonato in numerosi Festival e Clubs americani ed europei : Cornelius St. Cafe (NYC), Blue Note Jazz Club (NYC), The Knitting Factory (NYC), Lionel Hampton Jazz Festival (Moscow, ID), Saint-Elpidio Jazz Festival (Saint-Elpidio, Italia), Torrione (Ferrara, Italia), Grand Tour Jazz Fest (Terni, Italia), Costa Rica Intl. Jazz Fest (San Jose, Costa Rica), Jazz Peru Internacional (Lima, Peru) e con NYU Jazz Orchestra (Abu-Dhabi, U.A.E.). Nel 2008 Nick si è affacciato al mondo discografico con un disco a suo nome uscito per l’etichetta Philology distinguendosi all’interno dello spazio della nuova generazione di musicisti.  “Un giovanissimo sassofonista che sembra arrivato da un altro pianeta per proclamare che il jazz è più vivo che mai” - afferma Muisca Jazz Italia - “In particolare il sassofonista ha un timbro che si può far risalire a Shorter, perfino a Lester Yuong, c’e molto Monk in questa musica firmata dallo stesso Myers”.

Peter Schwebs bassista e compositore vive tra New York, Berlino e nella sua città natale Hannover, Germania. Lavora come musicista professionista con diverse band e progetti a livello internazionale che svolgono l'insegnamento in Europa, America Latina e Stati Uniti. Peter si è esibito in festival internazionali come il Seeking Festival Jazz Montreux (Svizzera), Umbria Jazz (Italia), Internacional Jazz Perù, Costa Rica Festival Internazionale del Jazz e Jazz Rally in Lussemburgo. Ha inoltre partecipato a produzioni televisive e trasmissioni, e registrato con artisti diversi, per esempio Oktoposse "Blues Lee" (Records Konnex, 2009), Teo Macero: Inner Band "studio nel contrasto" World con Dave Liebman, Lee Konitz, Larry Coryell e Alex Sipiagin (Teo Productions Inc. / NYU 2007), e schultzing feat. C.Puntin "Era sempre così?" (Tonic, 2008). Durante la sua permanenza a New York City, Peter ha avuto l'occasione di suonare con artisti di fama internazionale tra cui Kenny Werner, Joe Lovano, George Garzone, Lenny Pickett, Chris Potter e Randy Brecker. Grazie a queste collaborazioni, ha avuto il privilegio di suonare in alcune delle sedi più prestigiose di New York come il Blue Note, Dizzy’s at Lincoln Center e Smalls.

Fabio Giachino nasce ad Alba, il 19 agosto 1986. Si Diploma in Organo e Laurea di II livello (110) presso il Conservatorio A. Vivaldi di Alessandria(2009). Segue in ambito classico seminari a Oundle (Inghilterra) con D. Sanger, J. Fishell, C. Andrew, J. Lawkwik, a Zurigo (Svizzera) all"International MeisterKurse fur Musik" con J. Guillou e in Italia con E. Kooimann. Premio del Pubblico al "Concorso Nazionale Premio Battipaglia 2002". Contemporaneamente studia jazz come autodidatta e con insegnanti privati. Ho seguito Masterclass/Workshop con: J. Calderazzo, K.Rosenwinkel, S. Colley, J. T. Watts, S. Bonafede, B. Harris, D. Rea, D. Moroni, R. Gatto, R. Bonaccorso, M. Rusca. Nel 2007 frequento i Seminari Senesi dove studiando con F. D'Andrea, S. Battaglia, R. Zegna, G. Trovesi, F. Di Castri, P. Tonolo vince una borsa di studio per l'edizione 2008. Nel 2009 studia privatamente a New York con Fred Hersh ed Hal Crook. Attualmente frequenta il "Biennio Superiore di Composizione e Arrangiamento Jazz" presso il Conservatorio G.Verdi di Torino con F. Di Castri. Vincitore del "Premio speciale Maurizio Lama" miglior pianista al concorso "Incroci Sonori 2008"; finalista al concorso per piano solo "Luca Flores 2008", vincitore del 2° Premio al concorso "Paolo Martino 2008. Tra i numerosi musicisti con cui mi sono esibito e collaboro figurano tra gli altri: Furio Di Castri, Bebo Ferra, Aldo Mella, Gianluca Petrella, Emanuele Cisi, Roberto Taufic, Enzo Zirilli,Rob Sudduth,Paolo Porta, Mauro Battisti, Mattia Barbieri, Fulvio Albano,Gianni Virone, Dino Piana.

Biglietteria dei Teatri

Piazza Mazzini, 10

Tel. 0733/230735

Intero 15,00

Ridotto 10,00 (studenti, soci Marche Jazz Network)

Info www.musicamdo.it

Associazione culturale MusiCamDo – www.musicamdo.it

Viale G. Leopardi n. 42 – 62032 Camerino (MC) - Tel. 328/6111678

E-mail: info@musicamdo.it

resp. comunicazione: Giuliano Rossetti  tel.: 338.75109108 – giuliano.rossetti@alice.it

PIERO PRINCIPI TRIO | obiettivo in ascolto

      

  PIERO PRINCIPI batteria
LUCA PECCHIA chitarra
GIORDANO PIETRONI contrabbasso

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Café Opera - Venerdì in Jazz

RECANATI - Prosegue la rassegna musicale del “Venerdì in Jazz” con un appuntamento imperdibile. venerdì 10 febbraio alle ore 22:30 al Café Opera di Recanati che vede protagonista della serata il musicista fotografo Paolo Principi con il suo progetto “Obiettivo in ascolto”. Una proiezione multimediale di oltre 400 immagini, accompagnata direttamente dall’autore alla batteria e da due musicisti che non hanno bisogno di presentazioni: Luca Pecchia alla chitarra e Giordano Pietroni al contrabbasso.

Il progetto si basa proprio sulla doppia “personalità” dell’autore, fotografo e musicista allo stesso tempo. La sensibilità musicale unita alla professionalità nella fotografia fa si che le foto di Piero Principi abbiano una musicalità difficilmente riscontrabile in altre immagini. Come ha scritto Enrico Pieranunzi sulla prefazione del libro pubblicato da Principi, che prende il nome del progetto: “......cogliere quei momenti, pre-sentirne tutta la pregnanza musicale ed umana costituisce un’impresa non facile per nessuno, che Piero Principi ha saputo affrontare con abilità e coraggio da vero artista. Forse i suoi trascorsi di batterista non gli sono risultati inutili per pervenire a esiti di così elevata valenza estetico-espressiva”. Ascoltare l’immagine, vedere la musica: è proprio questa raffinata capacità di percezione che ha consentito a Piero Principi di realizzare gli scatti proposti, una percezione totale e totalizzante, grazie alla quale l’osservatore riesce a mettersi in rapporto profondo con l’osservato, in quanto nel jazz, più che in qualsiasi altra espressione musicale, è il corpo prima di tutto a proporsi come sorgente e rappresentazione stessa della musica. Anche per questo i fotografi sono sempre stati affascinati dai musicisti di jazz in azione, di come sanno rappresentare, con irresistibile innocenza, tutta la loro vitalità, fantasia e creatività. Cogliere quei momenti è, naturalmente, questione di istanti, costituisce un’impresa non facile per nessuno, che Piero Principi ha saputo affrontare con abilità e coraggio da vero artista.
Il fotografo, sin da piccolo affascinato dalla batteria, per diverso tempo partecipa a seminari con i più grandi batteristi: Elvin Jones, Peter Erskine, Steve Gadd, Jack de Johnnette, Marvin "Smitty" Smith e Dave Wekl. Poi, per una scelta personale decide di lasciare la musica solo come hobby e dedicarsi ad un’altra passione che diventerà la sua professione principale: la fotografia. Il connubio jazz e fotografia è quindi automatico. E questo suo osservare dall’oculare della fotocamera con "l’occhio" del musicista gli permette di realizzare immagini cariche di energia e passione. Il suo obiettivo permette al visitatore di vedere la musica dei jazzisti fotografati, di percepire dietro i loro silenziosi sguardi o le loro smorfie, dietro gli irripetibili movimenti dei loro visi e dei loro corpi, l’inconscia, sempre cangiante, danza interna che anima e nutre le loro indimenticabili avventure sonore. 

Non si tratterà di una semplice serata di musica, agli spettatori si chiederà questa volta non solo di ascoltare ma di impegnare anche lo sguardo in un progetto che regalerà loro un viaggio nella storia della musica. L’attività del Café Opera proseguirà anche il prossimo venerdì sempre con la collaborazione del Musicamdo Jazz, rappresentante del Marche Jazz Network nella Provincia di Macerata. L’ingresso è gratuito per tutti i concerti in programma.

Info:  

Café Opera Info e prenotazione tavoli - T +39 071981914

Via Falleroni, 58 - davanti al Duomo - Recanati

Info web:

http://www.facebook.com/livejazzclub

resp. comunicazione: Giuliano Rossetti  tel.: 338.75109108 – giuliano.rossetti@alice.it