sabato 28 aprile 2018


GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO E QUALITA’ PER IL PRIMO “FESTIVAL DI MUSICA DA CAMERA” DI MONTECOSARO



MONTECOSARO - A metà aprile nella preziosa chiesa delle Anime si è tenuto il primo “Festival di Musica da Camera”, tre serate (13,14 e 15 aprile) in cui si sono state protagoniste formazioni eterogenee tra loro.
Un evento organizzato e voluto fortemente dal Direttore Artistico, il M°  Lorenzo Perugini, che è stato possibile grazie al Comune di Montecosaro, alla Proloco e alle molteplici persone che hanno collaborato con passione per la realizzazione dell’iniziativa e di quello che si spera sia il primo di tanti festival di musica da camera.
La prima serata ha visto ospite il duo pianistico composto dai maestri Lamberto Lugli, docente di Composizione al conservatorio di Pesaro, e Roberto Murra, docente di Pratica e Lettura pianistica al conservatorio di Frosinone. Hanno sviluppato un repertorio incentrato sulla musica del’900 seguendo il filo conduttore dell’ironia con brani  di autori come Poulenc e altri scritti appositamente per il duo. Tra le composizioni eseguite anche quella del Maestro Filippo Maria Caramazza presente in sala.
La seconda serata ha visto in scena il trio cameristico formato da Corno, Violino e Pianoforte. La formazione creata per l’occasione ha eseguito il monumentale e meraviglioso trio di Brahms, ma ha avuto anche la fortuna e l’onore di suonare due brani inediti: “Blue” del M° Stefano Chiurchiù e “Otello e la notte…” del M° Lamberto Lugli. l I tre esecutori sono stati il   M° Lorenzo Perugini al corno, il M° Luca Mengoni al violino e il M° Stefano Chiurchiù al pianoforte.
In occasione dell’ultimo appuntamento, che si è svolto di pomeriggio, la Chiesa delle Anime ha accolto le voci di tre bravissimi interpreti: il soprano Emanuela Torresi, il mezzosoprano Roberta Salvoni e il bass-baritono Massimiliano Mandozzi. I cantanti hanno eseguito arie e duetti di vari autori di diverse epoche interpretando magistralmente i vari stili proposti e regalando al pubblico grandi emozioni. Ad accompagnare le voci il pianoforte del M° Stefano Chiurchiù.
Il festival ha visto nelle tre serate una sempre crescente affluenza di pubblico tra amanti della buona musica e musicisti di grande livello.