giovedì 29 gennaio 2009

RENATO ZERO: UN NUOVO DISCO DI INEDITI

RENATO ZERO
IL 20 MARZO
USCIRÀ L’ATTESO
NUOVO DISCO DI INEDITI
A tre anni e mezzo dall’uscita dell’ultimo disco di inediti (“Il Dono”), RENATO ZERO si appresta a dare alla luce il nuovo disco di inediti, molto atteso nel panorama musicale italiano.
Pubblicato da Tattica srl, l’album uscirà il 20 marzo: un appuntamento imperdibile per tutti i fan del cantautore romano.
Per loro e per tutti gli estimatori dell’amato e carismatico RENATO ZERO si preannunciano 17 emozionanti canzoni: praticamente un doppio disco venduto al prezzo di uno!
L’atteso nuovo album di inediti, il cui titolo è ancora “top secret”, farà parte di una serie di progetti e iniziative che nel 2009 vedranno RENATO ZERO protagonista assoluto del mercato discografico e della musica dal vivo.


Milano, 29 gennaio 2009
Ufficio Stampa Renato Zero: Parole & Dintorni s.r.l. (Resp. Riccardo Vitanza)

LECTURE BY LIAM GILLICK AT HAMBURGER BAHNHOF IN BERLIN

On February 12th 2009, artist Liam Gillick will be giving a lecture at the Hamburger Bahnhof in Berlin. This lecture has been organised within the framework of his upcoming exhibition at the German Pavilion of the Venice Biennial 2009. Gillick was chosen to conceptualise the German Pavilion of the 53rd Venice Biennial by Nicolaus Schafhausen, curator of the German contribution for Venice and director of Witte de With Center for Contemporary Art in Rotterdam. The lecture develops the themes first elaborated by Gillick in the Hermes Lecture, Den Bosch (Netherlands) in November 2008. Visitors will be welcomed by Udo Kittelmann, director of the National Gallery, and Elke aus dem Moore, director Visual Arts Department of the Institute of Foreign Cultural Relations (ifa) with introductions by Nicolaus Schafhausen. Schafhausen will moderate the follow-up discussion between Liam Gillick and cultural critic Diedrich Diederichsen, who will be commenting on the lecture. Discussion and lecture will be held in English and will be translated into German simultaneously. In his lecture Liam Gillick (UK 1964) will speak about a discursive model of art practice that he has developed over the past two decades. It is a model characterised by an open yet critical orientation towards the social context of art. Interdisciplinarity, collaboration and a focus on production processes are some of its other notable qualities. Gillick will examine this model against the background of the post-war welfare state with its soft organisational frameworks and collaborative structures. He will also relate it to developments in Scandinavian car manufacturing in the seventies, when teamwork and self-organisation were introduced and monotonous forms of assembly line work were abolished. His lecture may be regarded as a search for the cultural DNA that these artistic and socio-economic phenomena possibly share. It takes a look at an interesting perspective surrounding his previous work, which can be expected for Venice. "In the Volvo factory you can see trees while you are making cars. But you are still making cars, never taking a walk in the woods. Where are the models for contemporary art production in the recent past?" Liam Gillick lives and works in New York and London. The British artist, who has produced much of his work in Germany, was early to address emergent post-socialist systems and new social models in Europe. His practice represents the ideal projection surface for contemporary art in the twenty-first century. His work operates on several levels of a multi-layered artworld. The theme of his work is the varied phenomena of social utopias that he stages via hypothetical social models, both visual and literary. Liam Gillick and Nicolaus Schafhausen have been involved in a continuous dialogue since the end of the 1980s. The exhibition at the German Pavilion is commissioned by the German Foreign Ministry and will be realised together with the Institute of Foreign Cultural Relations (ifa).

Lecture by Liam Gillick 12th February 2009 Beginning: 7.30 p.m. Doors open: 7.00 p.m. Admission is free Nationalgalerie im Hamburger Bahnhof Museum für Gegenwart Invalidenstrasse 50-51 10557 Berlin Germany http://www.deutscher-pavillon.org http://www.hamburgerbahnhof.de

Contact Eva Huttenlauch
Project Manager German Pavilion
info@deutscher-pavillon.org
Kathrin Luz Neumann Luz Communication Press Contact German Pavilion
presse@deutscher-pavillon.org

lunedì 26 gennaio 2009

In Val Gardena lo slalom gigante più lungo e originale delle Dolomiti

Südtirol Gardenissima 2009
In Val Gardena lo slalom gigante più lungo e originale delle Dolomiti
Domenica 5 aprile 2009 – partenza ore 8.30
Il tracciato di gara ha una lunghezza di 6 km e un dislivello di oltre 1000 metri.
La partenza al Monte Seceda a 2518m e l’arrivo presso la stazione a valle dell’impianto Col Raiser a 1483m.
Una gara entusiasmante, in Val Gardena un’ assoluto highlight di fine stagione.
A seguito del grande interesse per la gara, quest’anno le iscrizioni sono già partite a novembre ed andranno avanti fino al raggiungimento del limite massimo di 500
partecipanti.

Mancano ancora due mesi ad uno degli appuntamenti più attesi per tutti gli amici sciatori:
La Südtirol Gardenissima, lo slalom gigante più lungo delle Dolomiti, che si svolgerà
quest’anno domenica, 5 aprile 2009 sul tracciato Seceda-Col Raiser in Val Gardena. La
popolarità della gara è sicuramente da ricondurre alla possibilità data agli sciatori della
domenica di misurarsi con i loro beniamini che solitamente corrono gare FIS e di Coppa
del Mondo.
Alla Südtirol-Gardenissima possono partecipare atleti delle squadre nazionali di tutte le
nazioni, atleti punteggiati FISI e non e sciatori che desiderano parteciparvi a livello
amatoriale. L’età minima richiesta è di 14 anni. I partecipanti dovranno esibire un
certificato medico ed è obbligatoria la tessera FISI, che può comunque essere emessa
anche direttamente da Val Gardena Marketing all’atto dell’iscrizione.
Gli atleti prenderanno il via, nell’ambito delle ca. 30 categorie, due per volta, su un
percorso, che per il chilometro iniziale sarà uno slalom gigante parallelo, e in seguito poi
un unico percorso di slalom gigante. Come già da diversi anni, siamo molto lieti di poter
ospitare nuovamente in occasione di questa gara, i “Deaflympics” una squadra di audiolesi
proveniente dalla Germania.
I migliori atleti hanno percorso la pista di 6 km in meno di quattro minuti, ma già arrivare
al traguardo significa vincere.
Quest’anno, per la prima volta è possibile iscriversi alla combinata “Südtirol Gardenissima
– Lussarissimo”. Questa gara si svolge il 14 marzo 2009 sui Monti Lussari.
Alcuni nomi noti del circo bianco che si sono già iscritti a questa 13° edizione della
“Südtirol Gardenissima 2009” sono Denise Karbon, Werner Heel, Andrè Sporn e Verena
Stuffer (atleta locale, 14° alla libera femminile di Cortina 2009) e tanti altri confermeranno
la loro adesione nei prossimi giorni.
Ricchi premi per i primi classificati di ogni categoria, e fra tutti i partecipanti verranno
estratti a sorte dei bellissimi viaggi.
Grazie ad una realtime webcam sita al Monte Seceda, in tutto il mondo si potrà vedere la
partenza dello slalom gigante più lungo delle Dolomiti. La telecamera sarà posizionata in
modo da poter visionare su www.valgardena.it la paretnza dei vari concorrenti.
Per tutti coloro che avranno voglia di seguire la Gardenissima dal vivo, in zona d’arrivo ci
saranno diversi stand, che offriranno da bere e da mangiare a tutti quanti. Naturalmente
non mancheranno i bagnini di Riccione con la loro tradizionale “Rustida”, pesce alla
griglia, piada romagnola e vino a volontà.
La partenza della gara avverrà alle ore 08.30 dalla stazione a monte del Seceda, mentre
la premiazione si svolgerà alle ore 15.30 presso il Centro Iman di S. Cristina.
Val Gardena Marketing invita tutti gli interessati ad assistere alla Gardenissima: una gara
molto particolare, che non offre solo un evento agonistico, ma anche un ricco programma
di contorno.
Ulteriori informazioni sul sito www.gardenissima.eu, oppure:
VAL GARDENA MAREKTING
Str. Dursan, 80/c
I – 39047 S. Cristina di Val Gardena
Tel. 0471 777 777
Fax 0471 792235
info@valgardena.it
VAL GARDENA-GRÖDEN MARKETING
Irene Delazzer
Ufficio Stampa
S. Cristina, 26.01.2009
VAL GARDENA – GRÖDEN MARKETING
Ufficio stampa - Pressebüro
Via Dursan Str., 80/c
I-39047 ST. CHRISTINA/S. CRISTINA - SOUTH TYROL - ITALY
Tel. 0039 0471 777721 - Fax 0039 0471 792235

venerdì 23 gennaio 2009

POSITIVO IL BILANCIO 2008 DELLA COLLEZIONE PEGGY GUGGENHEIM

positivo il bilancio 2008
della collezione peggy guggenheim:
sfiorata quota
350.000 biglietti.
fitto il calendario del 2009: cardazzo fino al 1 marzo,
il futurismo, temi & variazioni e jason martin, le sculture di robert rauschenberg e le visioni italiane di maurice prendergast. da gennaio maquillage della facciata del palazzo di peggy


VENEZIA - Il 2009 alla Collezione Peggy Guggenheim si apre con l’impegnativo restauro della facciata di Palazzo Venier dei Leoni, un maquillage lungo quasi cinque mesi che alla fine di maggio permetterà di riscoprire la bellezza dei 460 m2 di pietra d’Istria bianca, dei pilastri, oggi completamente ricoperti di edera, e della terrazza Marino Marini. Grazie al generoso impegno di Mapei, gruppo multinazionale leader al mondo nel settore degli adesivi e prodotti chimici per l'edilizia, la Collezione Peggy Guggenheim completa il triennio di ampliamento, rinnovamento e manutenzione degli spazi espositivi e delle aree destinate agli uffici. L’intervento dell’azienda milanese riguarderà soprattutto il risanamento che verrà effettuato sulla facciata che si apre su Rio delle Torreselle, dove si trova l’entrata del museo. Qui è prevista la rimozione dell’intonaco esistente e il rifacimento di un nuova superficie di circa 500 m2, cui seguirà un trattamento di rifinitura. Risale al 1982 l’ultima pulitura della facciata del palazzo acquistato da Peggy Guggenheim nel 1948; a distanza di oltre 60 anni, in occasione della Biennale del prossimo giugno, sarà possibile ammirare l’incanto ritrovato dell’unico edificio incompiuto di Venezia. Nonostante i lavori in corso, il museo rimarrà aperto osservando il consueto orario, tutti i giorni dalle 10 alle 18, tranne il martedì.

Nel corso dell’anno appena conclusosi la Collezione Peggy Guggenheim ha consolidato il numero di visitatori raggiungendo la ragguardevole cifra di 346.862 presenze durante i 313 giorni di apertura del museo. La media giornaliera è stata di 1.108 ospiti ai quali si sommano gli oltre 5000 studenti che hanno partecipato gratuitamente ai programmi didattici del museo, i 400 insegnanti e le circa 7.000 persone che hanno visitato la collezione in occasione di inaugurazioni, eventi istituzionali e visite speciali nei 12 mesi del 2008 per un totale di oltre 359.000 visitatori.

Per il nuovo anno la Collezione Peggy Guggenheim ha in serbo un articolato programma di mostre che avrà inizio il 18 febbraio, in occasione del centenario della pubblicazione del Manifesto del Futurismo di Filippo Tommaso Marinetti, con un doveroso omaggio al movimento artistico d’avanguardia. Futurismo nella Collezione Gianni Mattioli, a cura di Philip Rylands, è uno speciale allestimento delle sale espositive permanenti nella barchessa del museo che mette a fuoco un percorso tra le opere futuriste della Collezione Gianni Mattioli, a cui si aggiungono dipinti, sculture e opere su carta provenienti dalla Collezione Peggy Guggenheim e da collezioni private. Questa piccola ma preziosa presentazione include lavori iconici di ciascuno dei cinque artisti firmatari del Manifesto tecnico della pittura futurista pubblicato nel 1910, Balla, Boccioni, Carrà, Russolo e Severini, insieme a quelli di altri artisti legati al movimento, come Rosai, Sironi e Soffici.

Inaugura in primavera Temi & Variazioni. Dalla grafia all’azzeramento, curata da Luca Massimo Barbero, che dal 21 marzo resterà aperta fino al 17 maggio. Concentrandosi sui dipinti e le sculture della Collezione Peggy Guggenheim e su alcuni prestiti da altre collezioni e gallerie, l’esposizione abbraccia un arco temporale che dall’inizio del XX secolo accompagna il visitatore attraverso le avanguardie del secondo dopo guerra fino ad arrivare alla contemporaneità. La mostra esplora le variazioni del segno come codice, riferimento, griglia, citazione, alfabeto ed espressione, approdando all’azzeramento: il monocromo, l’apparente vuoto. Ad interpretare questo grado zero della pittura è stato invitato l’artista britannico Jason Martin, uno dei più interessanti pittori della generazione degli Young British Artists. Nella personale a lui dedicata nell’ambito di Temi & Variazioni, Martin, che sta ultimando alcune tele espressamente realizzate per la mostra veneziana, costruirà uno spazio vibrante in cui convivono le infinite possibilità del dipingere.

Ad aprire la stagione estiva sarà Rauschenberg: Gluts, dal 30 maggio al 20 settembre a cura di Susan Davidson e David White, mostra che presenta per la prima volta in Italia una selezione di circa 40 sculture del celebre artista statunitense, provenienti da istituzioni e collezioni private americane e internazionali. Dopo aver stravolto il mondo artistico alla fine degli anni ‘50 con i suoi celebri Combines, fusioni di dipinti bidimensionali con sculture, Robert Rauschenberg concentra negli anni ‘80 l’interesse artistico sull’esplorazione delle proprietà visive del metallo assemblando materiali raccolti nelle stazioni di benzina, pezzi di automobili abbandonate, e altri scarti industriali. Nasce così la serie Gluts (dall’inglese saturazione, eccesso), opere scultoree a cui l’artista lavora ad intermittenza dal 1986 al 1995. L’ispirazione nasce da una visita a Houston in occasione della mostra del 1985 Robert Rauschenberg: Work from Four Series presso il Contemporary Arts Museum. In quel periodo il Texas era alle prese con una dura recessione causata dalla saturazione del mercato petrolifero. L’artista prende nota di quella devastazione economica raccogliendo insegne di distributori di benzina e relitti industriali trasformandoli in altorilievi e sculture che ricordano i suoi primi Combines.

Dal 10 ottobre al 3 gennaio 2010, la Collezione ospita la mostra Maurice Prendergast in Italia, a cura di Nancy Mowll Mathews. L’esposizione riunisce per la prima volta le opere che l’artista post-impressionista americano realizzò all’indomani di due importanti viaggi in Italia, il primo nel 1898, il secondo nel 1911: un corpus che costituisce oggi uno degli esempi più rappresentativi e iconici dell’arte americana. Le 75 opere in mostra, tra acquerelli, olii e monotipi, affiancati da fotografie, film, guide turistiche e pubblicità di viaggi, contribuiranno a collocare il lavoro dell’artista all’interno della nuova cultura visiva abbracciata dagli americani agli inizi del Novecento. La presentazione delle opere di Prendergast in Italia offrirà nuovi spunti e stimoli, per comprendere il carattere internazionale del modernismo dell’inizio del XX secolo e una più profonda conoscenza del ruolo svolto dall’artista nello sviluppo dell’arte moderna in America. La mostra è organizzata dal Williams College Museum of Art, Williamstown, Massachusetts, in collaborazione con The Terra Foundation for American Art, Chicago, Illinois.

La mostra Carlo Cardazzo. Una nuova visione dell’arte, a cura di Luca Massimo Barbero, già visitata da oltre 50.000 persone, a grande richiesta è stata prorogata fino al 1 marzo 2009, un’occasione da non perdere per scoprire la vulcanica attività del collezionista veneziano e la ricostruzione minuziosa dei sui sorprendenti mondi.


I programmi della Collezione Peggy Guggenheim sono resi possibili grazie al sostegno del Comitato Consultivo della Collezione Peggy Guggenheim e:




Alexia BoroDirector of External AffairsPeggy Guggenheim CollectionPalazzo Venier dei Leoni701 Dorsoduro - 30123 VeneziaTel. +39 041 2405404Fax +39 041 5206885
aboro@guggenheim-venice.it press@guggenheim-venice.it
Carlo Cardazzo. A New Vision for Art 1 November, 2008 - 1 March 2009
Offsite exhibitions
Peggy Guggenheim and the New American Painting21 November, 2008 - 1 March, 2009 - Chiesa San Marco, Vercelli
Ethonopassion14 November, 2008 - 22 February, 2009 - Fondazione Mazzotta, Milano

Arriva in Italia il leader dei TOTO BOBBY KIMBALL (con un supergruppo), il tour parte da MILANO il 4 febbraio

Arriva in italia il leader dei TOTO Bobby Kimball
con un supergruppo (special guest MATTRACH)

il “IT CAN HAPPEN TOUR” parte il 4 febbraio da milano

Arriva il 4 febbraio a Milano “IT CAN HAPPEN TOUR”, il tour che porta per la prima volta in Italia sullo stesso palco il leader dei TOTO, il cantante Bobby Kimball, lo storico tastierista del gruppo progressive degli Yes Tony Kaye, il bassista e polistrumentista Billy Sherwood (noto anch’esso per aver collaborato con lo storico gruppo progressive Yes), il chitarrista Jimmy Haun (conosciuto per il suo lavoro con gli Yes e Air Supply), il batterista degli Asia e del gruppo rock progressive GPS Jay Shellen e il pianista Michael Sherwood.

Ad aprire i concerti sarà MATTRACH, giovanissimo chitarrista francese che ha spopolato sulla rete grazie alla sua grinta e ai virtuosismi da rockstar che gli hanno fatto conquistare l’appellativo di “nuovo Jimi Hendrix”.

Questo il calendario del “It can happen Tour” organizzato da TheaMusic Srl:

4 febbraio Milano Alcatraz (Via Valtellina, 21/27)
Biglietto: Posto unico euro 26,50
5 febbraio Torino Teatro della Concordia (Corso Puccini 1, Venaria Reale, To)
Biglietto: Posto unico euro 26,50
7 febbraio Firenze Saschall (Via Fabrizio De Andrè ang. L.no Aldo Moro 3)
Biglietti: Seduti euro 26,5/Parterre euro 21,50.
8 febbraio Bologna Estragon (via Stalingrado 83)
Biglietto: Posto unico euro 26,50
10 febbraio Roma Pala Tenda a strisce (Via G. Perlasca 69)
Biglietto: Posto unico euro 26,50
11 febbraio Napoli Casa della Musica Federico I
(c/o Teatro Palapartenope - via Barbagallo 115)
Biglietto: Posto unico euro 26,50

I biglietti sono acquistabili presso i circuiti Vivaticket, Ticketone e Greenticket e nelle prevendite autorizzate.

Per informazioni: info@theamusic.euwww.theamusic.eu - infoline: 366 4476636

Milano, 23 gennaio 2009
Ufficio Stampa IT CAN HAPPEN TOUR: Parole & Dintorni (Jessica Gaibotti, jessica@paroleedintorni.it) tel.02.20404727;

VENEZIA AL TEATRO MOMO "IL LUPO E I SETTE CAPRETTI"

TEATRO MOMO
15° RASSEGNA DOMENICA A TEATRO

Domenica 25 gennaio, ore 17,00
IL LUPO E I SETTE CAPRETTI


Al Teatro Momo, Domenica 25 Gennaio, ore 17,00 va in scena lo spettacolo IL LUPO E I SETTE CAPRETTI inserito nella rassegna dedicata ai bambini Domenica a teatro. La rassegna è promossa ed organizzata dal COMUNE DI VENEZIA – ATTIVITA’ E PRODUZIONI CULTURALI, SPETTACOLO, SISTEMA BIBLIOTECARIO, Area delle Produzioni Culturali e dello Spettacolo, in collaborazione con il Circuito Teatrale Regionale ARTEVEN – Regione del Veneto e con il sostegno della PROVINCIA DI VENEZIA

Domenica 25 Gennaio, ore 17,00
Tanti Così Progetti
IL LUPO E I SETTE CAPRETTI
Testo e regia di Ketti Grunchi

È Il lupo e i sette capretti nella versione dei fratelli Grimm, la classica fiaba legata alla figura del lupo e di tutto quello che essa rappresenta nell’immaginario semplice ed istintivo dell’infanzia e più complesso ed elaborato dell’età adulta. Sei ingenui capretti finiscono nella pancia del lupo. Solo il più piccolo sfugge alla sua bocca vorace. Insieme alla mamma, con astuzia e coraggio, salverà i fratellini.
Ne Il lupo e i sette capretti c’è l’inesperienza e l’ingenuità di sette caprettini che non conoscono il mondo e che si fidano delle apparenze… C’è la paura, l’indifferenza, il quieto vivere da parte di altri personaggi della storia che pur intuendo i progetti del lupo, conosciuto come pericoloso, non ne ostacolano l’operato. C’è il cambiamento di aspetto del lupo, c’è la casualità per cui sei capretti vengono divorati ed uno si salva ed alla fine della fiaba, nonostante tutte le peripezie occorse ai capretti e alla loro mamma c’è la ricostruzione del piccolo gruppo che, facendo tesoro della brutta avventura trascorsa, riacquista la felicità.

Spettacolo indicato per bambini dai 3 anni

BIGLIETTI
Biglietto unico € 5.00 Posti numerati
Particolari agevolazioni in biglietteria
Prevendita al Teatro Toniolo con orario 11.00 – 12.30 e 17.00 – 19.30, chiuso il lunedì
Prevendita on line www.vivaticket.it
La biglietteria del Teatro Momo è aperta il giorno stesso dello spettacolo dalle ore 15.30

PROSSIMI APPUNTAMENTI:

Domenica 8 Febbraio ore 15.00 e ore 17.00 (doppia replica)
Compagnia Teatrale Mattioli
PREZZEMOLINA
di Monica Mattioli
regia di Monica Mattioli e Renata Coluccini

La fiaba narra della crescita del bambino in un ambiente dominato da rapporti in cui gli affetti più cari vengono sacrificati ad egoismi e piccole soddisfazioni effimere

Spettacolo indicato per bambini dai 3 anni

INFORMAZIONI
TEATRO MOMO
telefono 041/988224 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 dal lun. al ven.
PRODUZIONI CULTURALI E SPETTACOLO
telefono 041/3969230-220 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 dal lun. al ven.
www.teatromomo.info
www.arteven.it
CITTA' DI VENEZIA
ATTIVITA' E PRODUZIONI CULTURALI
SPETTACOLO,
SISTEMA BIBLIOTECARIO.
Area delle Produzioni Culturali dello Spettacolo
P.tta C.Battisti, 4 - 30170
Venezia Mestre
Ufficio Promozione e ComunicazioneTel. 041-3969230 - FAX 041 -3969299www.teatromomo.infowww.teatrotoniolo.infowww.culturaspettacolovenezia.it

MACERATA: AL TETRO DELLA FILARMONICA IN SCENA "MARE DI FOGLE"



DOMENICA 25 GENNAIO ORE 17.00
L’associazione culturale OFFICINA E20 di Macerata
mette in scena al
TEATRO DELLA FILARMONICA
“MARE DI FOGLIE”


MACERATA (ITALY)- Domenica 25 gennaio alle ore 17 al teatro della Società Filarmonico Drammatica di Macerata andrà in scena lo spettacolo “Mare di Foglie” dell’associazione culturale Officina E20 di Macerata, per la regia e coreografie di Roberto Lori con14 danzatori-attori ed una voce lirica. La pièce è il tentativo di comunicare, attraverso la danza, la musica, l'espressione corporea, un vissuto interiore comune. Un incontro in cui le diverse componenti artistiche si uniscono per orientare lo sguardo sulla tenerezza e sul sogno; si giunge così all'amore ed alla festa finale simbolo del dialogo, della relazione e dell'incontro. Il tutto sulle musiche di Nino Rota , Vinicio Capossela, Pergolesi, Ezio Bosso ed altri. In realtà il cartellone prevedeva la messa in scena di “Seguo il mio destino” che è stato sostituito con “Mare di Foglie”. Ecco gli altri cambiamenti del cartellone della 11° rassegna “A teatro nel centro storico”. Si scambiano tre loro le date dei lavori teatrali del 1° Febbraio e del 15 Marzo. Pertanto l'1 Febbraio il palco della Filarmonica ospiterà "Sogno di una notte di mezza sbornia" di E. De Filippo con la Compagnia Teatro dei Dioscuri di Campagna (Salerno), mentre il 15 Marzo la Compagnia Filarmonico Drammatica di Macerata proporrà "La vita che ti diedi" di Luigi Pirandello e sarà una prima. Per domenica 1 marzo, cartellone invariato, confermata “Xanax” di Angelo Longoni. Spettacolo proposta dalla compagnia Claet di Ancona e diretto da Davide Giovagnetti. La rassegna “A teatro nel centro storico”, ideata e curata da Fernando Bianchini, presidente della Compagnia Filarmonico Drammatica di Macerata, è stata aperta domenica 18 gennaio con una proposta del teatro delle Lune di Montebelluna(TV) dal titolo “ L’incidente” e sottotitolo “per un paio di mutandine” di Luigi Murri e diretta da Roberto Conte. Una commedia che ha richiamato al teatro della Filarmonica un pubblico numeroso che non ha potuto fare meno di divertirsi.

giovedì 22 gennaio 2009

PICCOLI COMUNI: MINISTRO GELMINI, LA SCUOLA SI PUO' CAMBIARE SUBITO IN MANIERA SEMPLICE

PICCOLI COMUNI: MINISTRO GELMINI, LA SCUOLA SI PUO' CAMBIARE SUBITO IN MANIERA SEMPLICE.

Con una lettera aperta al Ministro Gelmini, il Portavoce di Piccoli Comuni, Virgilio Caivano, ha messo in risalto le difficoltà di partecipazione dei genitori, l’inutilità dei Consigli d’Istituto e la necessità di un ruolo di presenza e di controllo da parte dei genitori nella scuola di oggi. “Gentile Ministro, scrive il Portavoce di Piccoli Comuni – da più parti, circa cento presidenti di Consiglio d’Istituto, non soltanto di scuole presenti in piccoli Comuni, mi segnalano difficoltà e molto spesso inutilità del proprio ruolo, ridotto a mero atto notarile, insignificante ed umiliante per i genitori. Il primo ostacolo per i genitori chiamati a svolgere il proprio ruolo nella scuola è rappresentato proprio dai Dirigenti scolastici e dagli insegnanti, molto spesso interessati solo all’approvazione di POF inutili e buoni solo per la ripartizione delle risorse. A seguire per il Coordinamento Piccoli Comuni questa difficile condizione nella scuola il nostro Vice Presidente con delega all’istruzione il regista Pino Tordiglione -Impegnato anche come v.Presidente del Consiglio d’Istituto del Liceo scientifico e classico "Aeclanum" di Mirabella Eclano (AV)- Il nostro rappresentante ha potuto constare di persona la veridicità delle segnalazioni giunteci da tantissime scuole italiane. A tal proposito le chiediamo ufficialmente la disponibilità ad un incontro con una nostra delegazione per riflettere insieme sulla condizione di disagio dei genitori nel mondo della scuola e per ragionare su alcune proposte che noi vorremmo avanzare quali: l'informatizzazione per il miglioramento ed il monitoraggio della qualità e modalità dell'istruzione, della trasparenza, della comunicazione tra scuola, famiglie e studenti; l'istituzione di una commissione di qualità e controllo per la verifica della produttività, dei titoli e delle capacità psico-fisici-attitudinali delle maestanze. Sono poche le proposte, conclude Caivano, che vorremmo avanzare alla giovane Ministro, semplici, efficienti ed innovative e che farebbero risparmiare alla scuola un venti percento delle risorse disponibili.

Andrea Gisoldi
Addetto Stampa

LE 50 PROPOSTE SELEZIONATE PER LE AUDIZIONI LIVE DI MUSICULTURA

Povia e Ezio Nannipieri (vicepresidente di Musicultura)

Ecco le 50 proposte selezionate
per le Audizioni Live
di Musicultura 2009

Tre mesi per ascoltare 1400 canzoni e scegliere i 50 artisti che si esibiranno dal 6 al 15 febbraio al Teatro Filarmonica di Macerata.

In 16 accederanno alla fase successiva del concorso

PORTE APERTE AL PUBBLICO

Per il Dir. Artistico Piero Cesanelli: “Nelle loro canzoni il desiderio di scrivere una canzone che rispetta il grande patrimonio popolare ma che avverte la necessità di rinnovamento”

MACERATA – L’appuntamento per esplorare le nuove tendenze della canzone popolare e d’autore italiana è dal 6 al 15 febbraio a Macerata con le Audizioni Live di Musicultura.Saranno cinquanta le proposte, provenienti da tutta Italia, che si alterneranno sul palco del Teatro della Filarmonica di fronte alla commissione di ascolto del festival presieduta dal Direttore Artistico Piero Cesanelli e al pubblico, che potrà accedere e assistere liberamente a questa delicata e stimolante fase di selezione. Ecco i nomi dei convocati: Serena Abrami in arte SerenA (Civitanova Marche, Mc), Paolo Agnello (Genova), Paola Angeli (Bologna), Claudia Angelucci (Roma), Gabriele Aprile (Napoli), Francesco Arpino (Roma), Iacopo Niccolo' Badini (Firenze), Versoest (Roma), Giovanni Maria Block (Napoli), Manupuma (Milano), I Gatti Mezzi (Pisa), Didie Caria (Torino), Coram Popolo (Torano Castello, Cs), Giuliano Contardo (Torino), Federico D'Annunzio (Porto S.Giorgio, Ap), Famelika (Misilmeri, Pa), Hellosocrate (Civitavecchia, Rm), Beppe Donadio (Botticino Sera, Bs), Superlowed (Somma Vesuviana, Na), Marco Fabi (Roma), Gregor Ferretti (Porto Fuori, Ra), Le Core (Gubbio, Pg), Cristian Grassilli (Baricella, Bo), Christin Herin in arte Naif (Quart, Ao), Iecher Marco (Roma), Chewingum (Senigallia, An), Valentina Lupi (Velletri, Rm), Alessandro Mannarino (Roma), Irene Mastrangeli in arte Erene (Torino), Renato Mastroianni (Roma), Nina Monti (Ariccia, Rm), Erica Musci in arte Erica Mou (Bisceglie, Ba), Antonio Nardi in arte Canemorto (Scarperia, Fi), Gabriele Ortensi in arte Areamag (San Cesareo, Rm), Paolo Pallante (Tivoli, Rm), Paolo Pilo (Milano), Rocco W. Piva (Gela, Cl), Chiara Raggi (Torino), Jacopo Ratini (Roma), Gianluca Rebuzzi (Bologna), Daniele Reggiani (Bergamo), Alessandro Rossi (Roma), Cordepazze (Casteltermini, Ag), Paolo Simoni (Comacchio, Fe), Diana Tejera (Roma), Carmine Torchia (Sersale, Cz), Giulia Tripoti (Roma), Style Crew (Montegranaro, Ap), Fabrizio Zanotti (Ivrea, To), Davide Zilli (Villanova, Pc). Terminato l’ascolto, durato quasi tre mesi, degli oltre 1400 brani iscritti al concorso, il Direttore Artistico di Musicultura Piero Cesanelli sintetizza così il quadro di ciò che ascolteremo alle prossime Audizioni Live: “Si consolida sempre più il desiderio di scrivere una canzone che abbia un taglio di internazionalità. Si miscelano suoni, culture, strumenti con identità completamente diversi, ma tutti al servizio di una canzone che rispetta il grande patrimonio popolare e al contempo avverte la necessità di rinnovamento”.Qualche numero: 11 in totale i gruppi, tra i solisti sono 27 i maschi, 12 le donne. La regione con il più alto numero di partecipanti è il Lazio, con 16 artisti convocati. Per le altre regioni, questo è il bilancio: 2 artisti provengono dalla Calabria, 3 dalla Campania, 4 dall’Emilia Romagna, 1 dalla Liguria, 5 dalla Lombardia, 4 dalle Marche, 5 dal Piemonte, 1 dalla Puglia, 3 dalla Sicilia, 4 dalla Toscana, 1 dall’Umbria, 1 dalla Val d’Aosta. Alle dieci serate di Audizioni Live parteciperanno con ruolo consultivo anche le giurie degli studenti delle Università di Camerino e Macerata, ormai al loro quinto anno consecutivo di attiva partecipazione alle dinamiche del concorso. Gli universitari seguiranno infatti anche le fasi successive, contribuendo alla designazione di uno degli otto vincitori (le loro preferenze si sommeranno a quelle espresse col televoto dal pubblico di Radio Uno Rai ) e assegnando a giugno sul palco dell’Arena Sferisterio il premio per il miglior testo.I convocati alle audizioni si esibiranno al ritmo di cinque per giorno, ciascuno di loro proporrà rigorosamente live tre brani tratti dal proprio repertorio (per partecipare al concorso occorre infatti essere autori oltre che interpreti delle proprie canzoni). Al termine di ogni esibizione, le domande della commissione d’ascolto di Musicultura e delle giurie universitarie daranno modo agli artisti di svelare altri aspetti del loro progetto artistico e della loro umanità. Nei prossimi giorni sarà possibile consultare sul sito internet di Musicultura http://www.musicultura.it/ il calendario delle esibizioni. Le selezioni si terranno tutti i giorni, dal 6 al 15 febbraio, al Teatro Filarmonica di Macerata a partire dalle ore 21.00, ad eccezione delle domeniche 8 e 15 gennaio, che avranno inizio a partire dalle ore 17.00.Un appuntamento da non perdere, al quale gli appassionati di musica e gli amanti delle novità possono accedere liberamente. Nei venti anni di storia di Musicultura, le Audizioni live hanno rappresentato un serio banco di prova e un trampolino di lancio per artisti come Simone Cristicchi, Povia, Gian Maria Testa, Amalia Gré, Giua, Patrizia Laquidara, Folco Orselli, Pier Cortese, Riccardo Maffoni, Pacifico, Avion Travel, Max Manfredi e tanti altri.
****** Ultimate le Audizioni, Musicultura designerà i 16 finalisti. Le loro canzoni, raccolte nel consueto CD compilation, saranno programmate in primavera da Radio Uno Rai per sette settimane consecutive, con possibilità dei radioascoltatori di esprimere col televoto le proprie preferenze. Contemporaneamente i brani saranno sottoposti al vaglio del Comitato Artistico di Garanzia, in questa XX edizione composta da Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Niccolò Fabi, Lucio Dalla, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Giorgia, Mariangela Gualtieri, Vivian Lamarque, Dacia Maraini, Alda Merini, Gino Paoli, Vasco Rossi, Teresa Salgueiro, Michele Serra, Daniele Silvestri, Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti. Saranno infine otto i vincitori che potranno esibirsi insieme ai grandi nomi della canzone italiana e internazionale all’Arena Sferisterio di Macerata durante le tre serate conclusive della XX edizione di Musicultura (giugno 2009). Il vincitore assoluto si aggiudicherà il Premio Banca Popolare di Ancona, del valore di € 20.000,00 euro. Saranno inoltre assegnati la Targa della Critica (€ 5.000,00 euro) e i Premi Imaie, Siae e Unimarche (ciascuno di 2.500,00 euro) rispettivamente per la migliore interpretazione, la migliore musica, e il miglior testo.

Per maggiori informazioni: musicultura@musicultura.it - tel. 071/7574320

lunedì 19 gennaio 2009

Un sueño


Sueño que mis cuatro hijos vivirán un día en un país en el cual no serán juzgados por el color de su piel, sino por los rasgos de su personalidad. - Martin Luther King

mercoledì 14 gennaio 2009

show case live e presentazione dei cd “Picasso” e “Andando Vivendo” di SAULE KILAITE


DOMENICA 25 GENNAIO

PRESSO LA FELTRINELLI DI MONZA

Via Italia, 41

(adiacenze Rinascente)

show case live e presentazione dei cd

“Picasso” e “Andando Vivendo”

di SAULE KILAITE

dalle ore 11,00 alle 12,00

con la partecipazione dell’arpista celtico

ADRIANO SANGINETO

direzione artistica e presentazione

di MICHELE SANGINETO

One Day Sculpture - New Zeland

One Day Sculpture
New Zealand's first national series of temporary public artworks http://www.onedaysculpture.org.nz
Litmus Research Initiative School of Fine Arts,
College of Creative Arts Massey University Wellington, New Zealand

One Day Sculpture is not an exhibition. It is a cumulative series of one-day public artworks commissioned across New Zealand over one year. Featuring new work by 27 artists from 18 countries, the series includes Thomas Hirschhorn, Roman Ondák, Javier Tellez, Michael Parekowhai, Lara Almárcegui, Paola Pivi and Rirkrit Tiravanija. Led by the Litmus Research Initiative at Massey University and UK-based curator Claire Doherty, One Day Sculpture is realised in partnership with 12 leading arts organisations across New Zealand. The series runs through June 2009. One Day Sculpture was developed within a contemporary art landscape dominated by large-scale international biennial exhibitions. Responding to the increasingly performative, event-based and dispersed forms of contemporary art, One Day Sculpture seeks to harness the energies of the one-off event or festival, but within a longer-term cumulative and collaborative project. "One Day Sculpture sets out to challenge conventional curatorial formats," Doherty suggests, "which tend to set newly commissioned works within the framework of a six-week thematic exhibition bound to a specific location. This series asks a range of visiting and resident artists to each produce a project for a single day in the public realm in one of five regions in New Zealand. Whilst One Day Sculpture seeks to inspire new definitions of public sculpture, it does so as a series of fleeting interventions which, one after the other, then circulate beyond New Zealand entering the social imagination as documents, fictions and rumors." The ambitious series commenced in August 2008. 7 projects have been realised to date, with another 14 projects planned for 2009 by artists including Lara Almárcegui, Billy Apple, Bik Van Der Pol, Bekah Carran, Thomas Hirschhorn, James Luna, Roman Ondák, Michael Parekowhai, Paola Pivi, Santiago Sierra, Superflex, Javier Tellez, Rirkrit Tiravanija and Bedwyr Williams. For commissioned responses to each of the projects, the audio archive of talks, an online reader and information on forthcoming projects, please visit http://www.onedaysculpture.org.nz One Day Sculpture: an international symposium on art, place and time Wellington, New Zealand, 26 – 28 March 2009 This symposium brings together leading international curators, cultural theorists and historians, participating artists, writers and curators to address the principal ideas and contexts that have informed the development of the series. Speakers include Bik van der Pol, Paola Pivi, Professor Jane Rendell, Javier Tellez, Jan Verwoert and Mick Wilson. Registration is now open at http://www.onedaysculpture.org.nz The One Day Sculpture book (co-edited by Dr. David Cross and Claire Doherty) will set the documentation of all 21 projects within a broader critical context. It will be published by Kerber in late 2009. One Day Sculpture is a Massey University College of Creative Arts, School of Fine Arts, Litmus Research Initiative. Realised with major funding support from Massey University College of Creative Arts, Wellington City Council Public Art Fund, Creative New Zealand, Massey University Foundation, Chartwell Trust. Also supported by University of the West of England, Bristol; Asia New Zealand Foundation; Goethe Institut; Mondriaan Foundation; The British Council; SEACEX; Royal Netherlands Embassy; Wales Arts International; Otago Polytechnic, The British Academy and ProAm Commissioning partners: Wellington: Adam Art Gallery, City Gallery Wellington, Enjoy Public Art Gallery, Litmus Research Initiative, Massey University, Museum of New Zealand Te Papa Tongarewa; Auckland: ARTSPACE, Auckland Art Gallery, Cuckoo, St Paul St.; Christchurch: Christchurch Art Gallery, The Physics Room; Dunedin: Blue Oyster Art Project Space; New Plymouth: Govett-Brewster Art Gallery. Press contact: Tracey Monastra, E: t.l.monastra@massey.ac.nz

martedì 13 gennaio 2009

First Come, First Served Process Sees Baidu.eu Win Baidu.tel

First Come, First Served Process Sees Baidu.eu Win Baidu.tel

NEW YORK, January 13, 2009 /Marketwatch.com Telnic Limited , the registry operator for the new .tel top level domain (TLD), today confirmed that Baidu Europe (http://www.baidu.eu), the Groningen-based automation and web design solutions organization, had secured the rights to the baidu.tel domain name, having been the first to apply for the domain name in the trademark protected Sunrise period. Telnic also urged organizations to seriously consider applying for them during the Sunrise period which closes on February 2nd 2009.
A .tel address stands out. It's different, so it's easy to remember. Our baidu.tel domain will be the contact point for all our current contact information, including telephone, fax, address, VOIP/Skype, SMS, e-mail and Instant Messaging information," explained Paulien Wiertsema, Marketing Director at Baidu Europe. "Baidu Europe wants to take advantage of the IP infrastructure and emerging VOIP to link various pieces of contact data to an easy-to-remember name like baidu.tel. We also believe that the Baidu.tel domain name generate advertising and sales revenue for us."
Justin Hayward, Communications Director at Telnic, added: "We're delighted that Baidu Europe has secured a .tel domain for their business and that they recognize the commercial benefits to this. Companies need to understand that the .tel will have a global impact and can be accessed by any device connected to the internet in any country, so trademark owners really need to make sure they're going to be well placed with their brands in this mobile-optimized contacts directory.
All Sunrise applications are assessed on a first come, first served basis where there are multiple applications for the same trademark. Validation is conducted by an independent validation agent, Deloitte. All applications need to be submitted through an ICANN-accredited registrar. A list of participating registrars can be found at http://www.telnic.org/business-buy.html. Organizations with trademarks have until February 2nd 2009 to protect them before Landrush begins on February 3rd 2009 when any individual or company can purchase any available .tel domain.
Source: www.marketwatch.com

FIRST COME, FIRST SERVED PROCESS SEES BAIDU.EU WIN

Telnic Limited (http://www.telnic.org), the registry operatorfor the new .tel top level domain (TLD), today confirmed that Baidu Europe(http://www.baidu.eu), the Groningen-based automation and web designsolutions organization, had secured the rights to the baidu.tel domain name,having been the first to apply for the domain name in the trademark protectedSunrise period. Telnic also urged organizations to seriously considerapplying for them during the Sunrise period which closes on February 2nd2009."A .tel address stands out. It's different, so it's easy toremember. Our baidu.tel domain will be the contact point for all our currentcontact information, including telephone, fax, address, VOIP/Skype, SMS,e-mail and Instant Messaging information," explained Paulien Wiertsema,Marketing Director at Baidu Europe. "Baidu Europe wants to take advantage ofthe IP infrastructure and emerging VOIP to link various pieces of contactdata to an easy-to-remember name like baidu.tel. We also believe that theBaidu.tel domain name generate advertising and sales revenue for us."Justin Hayward, Communications Director at Telnic, added:"We're delighted that Baidu Europe has secured a .tel domain for theirbusiness and that they recognize the commercial benefits to this. Companiesneed to understand that the .tel will have a global impact and can beaccessed by any device connected to the internet in any country, so trademarkowners really need to make sure they're going to be well placed with theirbrands in this mobile-optimized contacts directory.All Sunrise applications are assessed on a first come, firstserved basis where there are multiple applications for the same trademark.Validation is conducted by an independent validation agent, Deloitte. Allapplications need to be submitted through an ICANN-accredited registrar. Alist of participating registrars can be found athttp://www.telnic.org/business-buy.html. Organizations with trademarks haveuntil February 2nd 2009 to protect them before Landrush begins on February3rd 2009 when any individual or company can purchase any available .teldomain.About Telnic LimitedFounded in 2000, Telnic Limited is the UK-based Registry Operator andSponsoring Organization for the new .tel sponsored top level domain (sTLD).For more information regarding the .tel domain or Telnic Limited, pleasevisit http://www.telnic.org. .tel will launch to trademark holders onDecember 3, 2008 and everyone else on February 3, 2009.

giovedì 8 gennaio 2009

SANREMO 09 - 59° FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA

Annunciati i 16 Artisti e le 10 Proposte 2009 invitati a partecipare al 59/a edizione del Festival di Sanremo, targata Bonolis-Mazzi. L'Organizzazione rende noto che, valutata la qualità delle canzoni presentate, i direttori artistico e artistico musicale hanno portato il numero degli Artisti da 15 a 16 e il numero di quelli della categoria Proposte da 8 a 10.I 16 ARTISTI IN GARA:AFTERHOURS "Il paese è reale"ALBANO "L’amore è sempre amore"ALEXIA feat. Mario Lavezzi "Biancaneve"MARCO CARTA "Dentro ad ogni brivido" DOLCENERA "Il mio amore unico"GEMELLI DIVERSI "Vivi per un miracolo"FAUSTO LEALI "Una piccola parte di te"MARCO MASINI "L’Italia"NICKY NICOLAI & STEFANO DI BATTISTA "Più sole"PATTY PRAVO "E io verrò un giorno là"POVIA "Luca era gay"PUPO – BELLI – YOUSSOU’N DOUR "L’opportunità"FRANCESCO RENGA "L’uomo senza età"SAL DA VINCI "Non riesco a farti innamorare"TRICARICO "Il bosco delle fragole"IVA ZANICCHI "Ti voglio senza amore"LE 10 PROPOSTE:SILVIA APRILE "Un desiderio arriverà"giovedì 19 febbraio ospite PINO DANIELEIRENE "Spiove il sole"giovedì 19 febbraio ospite ZUCCHERO-VANDELLI-BATTAGLIA-FIOISKRA "Quale amore"giovedì 19 febbraio ospite LUCIO DALLAFILIPPO PERBELLINI "L'orgoglio"giovedì 19 febbraio ospite RICCARDO COCCIANTECHIARA CANZIAN "Prova a dire il mio nome"giovedì 19 febbraio ospite ROBERTO VECCHIONIMALIKA AYANE "Come foglie"giovedì 19 febbraio ospite GINO PAOLI BARBARA GILBO "Che ne sai di me"giovedì 19 febbraio ospite MASSIMO RANIERIKARIMA "Come in ogni ora"giovedì 19 febbraio ospite BURT BACHARACHPiù le due vincitrici di Sanremolab(gli ospiti del giovedì saranno comunicati entro il 16 gennaio)ARISA "Sicerità"SIMONA MOLINARI "Egocentrica"-------------------------Fonte: Rai uno - AGI

CARLA BRUNI A SANREMO CON BONOLIS?

Bonolis vuole Carla BruniLa moglie di Sarkozy forse primadonna per una serata.Paolo Bonolis sogna Carla Bruni, la premiere dame di Francia, come ospite per una delle cinque serate del prossimo Festival di Sanremo. Carla Bruni fa parte della rosa delle cinque (ma potrebbero anche essere 2 o 3) primedonne del Sanremo 2009, tra le quali spiccano anche Monica Bellucci e Luciana Littizzetto. E se, al momento, sembrano ridotte le speranze di avere un sì da parte della star di che tempo che fa, per la Bellucci invece è in corso una trattativa.

SANREMO 09 - 59° FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA


Sanremo 2009 will be held between 17th and 21st February 2009, aired on RaiUno and RaiInternational. The artists and songs for the next Sanremo festival have been announced today ending a speculation and guessing going on for weeks. From the ex-Eurovision artists we have Albano, Fausto Leali and Iva Zanicchi. Besides them previous winners - in various categories - include Alexia, Dolcenera, Marco Masini, Povia and Francesco Renga. From the various Idols reality things we have Marco Carta. Afterhours will take care of the rock, Gemelli Diversi of the italorap. For me the nicest surprise is Sal Da Vinci, the winner of the first Festival Italiano 1994 with Vera - the anti-Sanremo festival on Canale5 that lived a few years in the 1990's.CATEGORIA ARTISTI:Afterhours - Il paese è realeAlbano - L’amore è sempre amoreAlexia feat. Mario Lavezzi - BiancaneveMarco Carta - Dentro ad ogni brividoDolcenera - Il mio amore unicoGemelli Diversi - Vivi per un miracoloFausto Leali - Una piccola parte di teMarco Masini - L’ItaliaNicky Nikolai & Stefano Di Battista - Più solePatty Pravo - E io verrò un giorno làPovia - Luca era gayPupo, Paolo Belli & Youssou’N Dour - L’opportunitàFrancesco Renga - L’uomo senza etàSal Da Vinci - Non riesco a farti innamorareTricarico - Il bosco delle fragoleIva Zanicchi - Ti voglio senza amorePROPOSTE 2009:In this ex-New comers category we have the daughters of Zucchero and Red of the band Pooh, as well as a chorist of Lucio Dalla who makes a debut at tender age of 62. They will be presented along with big names of the Italian music: Pino Daniele, Riccardo Cocciante, Roberto Vecchioni, Gino Paoli, Massimo Ranieri and befoementioned Zucchero and Lucio Dalla amongst others.Karima took part in last year's edition of Amici while Silvia Aprile was on the first edition of X-Factor (Italia).Silvia Aprile - Un desiderio arriveráIrene Fornaciari - Spiove il soleIskra Menarini - Quale amoreFilippo Perbellini - L'orgoglioChiara Canzian - Prova a dire il mio nomeMalika Ayane - Come foglieBarbara Gilbo - Che ne sai di meKarima - Come in ogni oraArisa - SinceritáSimona Molinari - Egocentrica

The Haus der Kulturen der Welt

The Haus der Kulturen der Welt

The Haus der Kulturen der Welt begins its anniversary year with a sharpened profile and a rich program of highlights. Founded twenty years ago, the Haus der Kulturen der Welt brings together under one roof art, music, literature, the performing arts, film and digital media. Unique in Berlin and only comparable with the Centre Pompidou in Paris or the Stockholm Kulturhuset, the Haus der Kulturen der Welt is a place for contemporary, primarily non-European cultures, and offers, in collaboration with artists and experts, the chance to grapple with the conflicts, challenges and questions of our time. Its home is a landmark of modernist architecture. The building was the USA's contribution to INTERBAU 1957 in Berlin. The architect Hugh Stubbins wanted to create a place in which "the freedom of intellectual work would have no limits." At the time of its founding in March 1989, situated right on the border of the former German Democratic Republic, the Haus der Kulturen der Welt found itself, after the fall of the Berlin wall, at the center of the city and society. With its interdisciplinary, international approach, it soon became a pioneer in the exploration of how our dreams and destinies have been woven together by globalization. In 2009, the Haus der Kulturen der Welt will examine the memorable and dramatic events of 1989 beyond the borders of Germany in the rest of the world. 1989 – Global Histories throws a spotlight on the international events of "89 that have changed the world: the Tiananmen Square massacre in China; Khomeini"s death in Iran; the withdrawal of Soviet troops from Afghanistan; the end of dictatorship and the establishment of neo-liberalism in Latin America; the end of Apartheid and of Cuban interventions on the African continent. It will also examine the immediate effects of the fall of the Berlin wall and German reunification on the lives of immigrants and their children in East and West Germany. The inaugural address will be given by Timothy Garton Ash. Other participants are Yang Lian (China), Navid Kermani (Iran), Manthia Diawara (New York), Nevim Çil (Berlin), protagonists and witnesses from Argentina, Venezuela, Chile as well as Angola, Namibia, and South Africa. The program for the anniversary year will continue in June with the international conference Beyond Multiculturalism? Concepts for Immigrant Societies, Re-examined and ends in September with a large birthday celebration for the Haus der Kulturen der Welt organized by Rirkrit Tiravanija and artist colleagues from as close as Berlin to as far as Katmandu. In the early summer and autumn, the new installments of the festival N TRANSIT, curated by André Lepecki (New York), and WORLDTRONICS, will present international developments in the performing arts and electronic music. This year, for the second time, the summer open-air festival WASSERMUSIK combines concerts on the Spree with experiences and reflections on the theme of water. Featuring 2009 music and literature of the Caribbean and the global language of the accordion. The 9th Asia-Pacific Weeks, from October 7 - 18, 2009, are linked with Rirkrit Tiravanija"s party. Valerie Smith will curate Transitional Spaces, an exhibition with Qui Zhijie and others. This is complemented by the Haus der Kulturen der Welt's cultural program for the Asia-Pacific Weeks with a symposium on contemporary Chinese art and readings by Chinese authors. Additional highlights of our busy 2009 program include the pilot multimedia project summer camp + workstation = 2009 (August 15 - 30, 2009), as well as Audio Poverty, a cross-genre investigation by the curators Ekkehard Ehlers and Björn Gottstein of the relationship between music and poverty (February 6 - 8, 2009). Partner events such as the transmediale.09 (January 27 - February 2, 2009), the international festival for digital art and culture or the 23rd Teddy Award Ceremony for films with a gay/lesbian background on February 13, 2009 as part of the Berlinale, as well as the 19th Rencontres Internationales for films situated between cinema and art, organized in collaboration with the Centre Pompidou, Paris, and the Museo Reina Sofia, Madrid, underline the Haus der Kulturen der Welt's uniquely important position in the art capital Berlin.
Haus der Kulturen der Welt
The Haus der Kulturen der Welt at night
Photo: Sabine Wenzel, 2001 © Haus der Kulturen der Welt

Contact: Anne Maier
Press Officer Haus der Kulturen der Welt
+49 (0)30 39787 153
anne.maier@hkw.de


Further information:
Haus der Kulturen der Welt John-
Foster-Dulles-Allee 10
10557 Berlin
http://www.hkw.de

mercoledì 7 gennaio 2009

the first retrospective and significant overview of the photographerTomer Ganihar

Art Museum Tennis Palace presents the first retrospective and significant overview of the photographer, Tomer Ganihar, an artist currently at a pivotal point in his career and on a rapid rise to international recognition. The Israel-born photographer Tomer Ganihar (1970), who now lives in New York, draws much of his inspiration by travelling the world and photographing light and its sources. "Photography is an old and hypnotic medium, it's like a wild beast," Tomer Ganihar says. Because Ganihar does not want to enslave the wild beast, he never stages or manipulates his photographs; he documents without being a documentarist. People are one of Tomer Ganihar's most important subjects; whether alone in self-reflection, interacting in small groups, or bustling in huge crowds. Light and movement are also key themes in his works. To Ganihar, light unites people around the world; gives hope for peace, has divine associations, and is an original source of light that is shared by all religions. By capturing light on film and releasing it in his photographs for others to embrace, Ganihar considers himself a 'channel for light'. The exhibition of over seventy works now showing at Art Museum Tennis Palace presents Tomer Ganihar's diversity in the photographic medium with six series from 1996 to 2007: Italy, New York, India, Raves, Mannequins (also known as Hospital Party) and Global Light. In this current exhibition, Ganihar's best-known series of photographs, Raves, an ecstatic and energetic series portraying Israeli youth at raves provides a stark, thought-provoking contrast to the more sombre Mannequin series depicting technically-sophisticated first-aid dummies in a military hospital. The Mannequins series was widely acclaimed during its first-ever exhibition at The Venice Bienniale in 2007. On the occasion of the exhibition at Art Museum Tennis Palace, a full-colour catalogue has been published by Helsinki City Art Museum entitled 'Tomer Ganihar - Channel of Light'. Contributors include Robert Storr, the curator of the 2007 Venice Bienniale, who has written a commentary. The catalogue also includes an additional article and an interview with Tomer Ganihar from contributors Janne Gallen-Kallela-Sirén, Pernille Fonnesbech and Claire Gould. The exhibition and exhibition catalogue has been produced in collaboration with GL STRAND, Copenhagen. After Art Museum Tennis Palace, a part of the exhibition will tour to GL STRAND from 31.1.-13.4.2009. http://www.glstrand.dk

Further information: Curator, Claire Gould, claire.gould@hel.fi,
Educational Curator, Nanne Raivio, nanne.raivio@hel.fi,
Press Officer, Karri Buchert. tel. +358 9 310 87004, karri.buchert@hel.fi.

For enquiries concerning the exhibition's tour programme, please contact Chief Curator, Erja Pusa, erja.pusa@hel.fi. ART MUSEUM TENNIS PALACE Salomonkatu 15, 00100 Helsinki Open: Tue-Sun 11–20.30, Mon closed Admission: Children under 18 free of charge. Free admission on Fridays

January 7, 2009
Helsinki City Art Museum
- Art Museum Tennis Palace Equal Praying 1999
Copyright Tomer Ganihar Tomer Ganihar Channel of Light 28th Nov 2008 - 25th Jan 2009 Art Museum Tennis Palace Helsinki City Art Museum Salomonkatu 15, 00100 Helsinki http://www.taidemuseo.fi