mercoledì 9 aprile 2008

“FUORI CONTESTO 2008”

venerdì 11 Aprile ore 21.00
replica riservata alle scuole ore 11.00
TEATRO EX GIL, via Dante, MESTRE - VENEZIA

Al teatro Ex Gil di Mestre, venerdì 11 Aprile alle ore 21.00 per la sezione di Fuori Contesto STORIE INTERROTTE, andrà in scena IO SONO CRISPI, spettacolo dedicato alla vita di Francesco Crispi.
E’ L’ultimo di tre spettacoli di un Progetto Speciale, Storie Interrotte -il Sud che ha fatto l’Italia, promosso dal Dipartimento per le Politiche di Sviluppo del Ministero dello Sviluppo Economico e realizzato da Studiare Sviluppo srl. dedicato al recupero della memoria di alcuni personaggi chiave per la Storia del nostro Paese. “Storie Interrotte” nasce dalla consapevolezza che non si possono dimenticare le figure di personaggi pubblici le cui storie hanno creato le premesse determinanti per l’attuale modernità nazionale. In "Fuori Contesto", la rassegna di teatro contemporaneo, organizzata dall'Assessorato Beni, Attività e Produzioni Culturali, Servizio Teatri e Spettacolo, in collaborazione con Arteven e per questo progetto, con la collaborazione della Fondazione di Venezia, vengono presentati tre dei cinque spettacoli realizzati.

Venerdì 11 Aprile ore 21.00
replica riservata alle scuole ore 11.00
Vesuvioteatro
IO SONO CRISPI
di Paolo Patui
da dialoghi di Giuseppe Astuto e Raffaele Romanelliregia di Claudio Di Palma
con Alessandra Borgia, Elena Cepollaro Ciro Damiano, Andrea de Goyzueta, Claudio Di Palma, Antonio Marfella

Biglietto unico € 7

Francesco Crispi (Ribera, 4 ottobre 1819Napoli, 12 agosto 1901) è stato un politico italiano. Fu presidente del Consiglio dei ministri italiano nei periodi 29 luglio 1887 - 6 febbraio 1891 e 15 dicembre 1893 - 10 marzo 1896.

Io sono Crispi è un testo nato dalla dichiarata stratificazione di modalità ispirative e linguistiche differenti. Una drammaturgia in continua oscillazione tra la cifra storico-documentale di alcuni dialoghi e i caratteri dell'invenzione teatrale di altri passi narrativi. Occorreva, dunque, per la sua messa in scena, un luogo in cui trasferire e tradurre coerentemente minimalismo del quotidiano ed emblematica "verità storica". Crispi è stato allora immaginato, pressoché cieco, in una "detenzione" perimetrata dalle pareti di una camera di mezzo iniziatica, viatico al disvelamento di un nuovo secolo. Crispi è lì, il suo decisionismo politico ha già prodotto grandi riforme, ma il tempo, il novecento incombente, lo recludono come leone in gabbia. Gli incontri con Garibaldi, Colajanni, Re Umberto si presentano con dinamiche rapsodiche, portano il segno della sua memoria o della sua preveggenza politica, sono a volte "soltanto" prefigurazioni oniriche. Crispi è lì, uomo contraddittorio e tragico del suo secolo. È lì nella vanitosa convinzione di poter durare oltre il proprio tempo, nella megalomane e al tempo stesso poetica illusione che la propria storia non si interrompa nell'ultimo respiro.


storie interrotte

<>: era questo il paese ideale che Francesco Saverio Nitti immaginava in Eroi e briganti, uno spettacolo - presentato a Roma nel 2005 - che ha dato il via a Storie interrotte. Quest'idea ha indotto Fabrizio Barca, Leandra D'Antone e Renato Quaglia all'ideazione di un progetto che allargasse quell'esperimento ad altre quattro figure che hanno segnato la storia del nostro paese (Francesco Crispi, Donato Menichella, Luigi Sturzo e Giuseppe Di Vittorio,) le cui storie potevano essere aggiornate e raccontate nuovamente attraverso modi e contesti multidisciplinari. Nell'autunno 2006 è stato affidato ad alcuni storici il compito di riscrivere quelle storie interrotte, attraverso dei dialoghi immaginari che avessero per protagonisti queste figure-chiave. Teatralizzati da un drammaturgo, sono diventati materia per cinque spettacoli teatrali, uno per ogni personaggio, allestiti da altrettante compagnie del Mezzogiorno. Il progetto finale è promosso dal Dipartimento per le Politiche di Sviluppo del Ministero dello Sviluppo Economico e realizzato da Studiare Sviluppo srl, con la partecipazione del Ministero della Pubblica Istruzione, in collaborazione con ANART, Editori Laterza, Luca Sossella Editore, Radio3 RAI.
Questi tre appuntamenti ospitati a Mestre insieme a Belluno Chioggia Dolo e S.Stino di Livenza, fanno parte di un progetto di diffusione regionale realizzato in collaborazione con la Fondazione di Venezia.


“Storie interrotte” un progetto di grande respiro storico-culturale e di forte impatto sulle giovani generazioni promosso dal Dipartimento per le Politiche di Sviluppo del Ministero dello Sviluppo Economico e realizzato da Studiare Sviluppo srl, con la partecipazione del Ministero della Pubblica Istruzione, in collaborazione con ANART, Editori Laterza, Luca Sossella Editore, Radio3 RAI.

“Storie interrotte” nasce dalla consapevolezza che l’oblio attorno a cinque “padri fondatori” come Francesco Crispi, Francesco Saverio Nitti, Donato Menichella, Luigi Sturzo e Giuseppe Di Vittorio, rischia di diventare un buco nella coscienza del paese. “Storie interrotte” mira a colmare questo vuoto attraverso la diffusione, con differenti strumenti di comunicazione, della storia di questi cinque personaggi. Il progetto si compone, tra l’altro, di cinque spettacoli teatrali che fanno rivivere questi straordinari interpreti della vita politica e sociale italiana.

Foto e maggiori informazioni visitando il sito www.teatroexgil.info


PREVENDITA E VENDITA BIGLIETTI
Prevendita biglietti per tutti gli spettacoli:
· al Teatro Toniolo con orario 11.00 - 12.30 e 17.00 19.30, chiuso lunedì
· con il circuito Vivaticket by Charta e nel sito www.vivaticket.it
Vendita al Teatro Ex Gil il giorno dello spettacolo dalle ore 20.00.

INFORMAZIONI
dalle ore 9.00 alle 13.00 sabato e domenica esclusi
· Teatro Ex Gil tel. 041.988224
· Teatri e Spettacolo tel. 041.3969230 - 3969220

www.teatroexgil.info
www.culturaspettacolovenezia.it
www.arteven.it

PROMOZIONI E MATINÉE
Per i matinée la prenotazione è obbligatoria presso il Teatro Ex Gil tel. 041.988224.
Sono previste particolari agevolazioni per le scuole e gruppi organizzati.
GIOVANI A TEATRO con € 2,50
È necessario prenotare i biglietti per gli spettacoli utilizzando il call center al numero verde gratuito 800831606. Esibendo la Giovani a Teatro Card alla biglietteria del teatro si riceverà il biglietto d’ingresso al costo di € 2,50.
Info www.giovaniateatro.it

RIDUZIONI
Fino ai 26 e dai 65 anni. Altre riduzioni presso le biglietterie.
Per i diversamente abili anche l'accompagnatore avrà diritto al biglietto ridotto..
Per l’acquisto di biglietti ridotti è necessario presentare in biglietteria il documento della persona avente diritto alla riduzione.

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