PIERO
PRINCIPI TRIO | obiettivo in ascolto
PIERO PRINCIPI batteria
LUCA PECCHIA chitarra
GIORDANO PIETRONI contrabbasso
LUCA PECCHIA chitarra
GIORDANO PIETRONI contrabbasso
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Café Opera -
Venerdì in Jazz
RECANATI
- Prosegue la rassegna musicale del “Venerdì in Jazz” con un appuntamento
imperdibile. venerdì 10 febbraio alle ore 22:30 al Café Opera di Recanati che
vede protagonista della serata il musicista fotografo Paolo Principi con il suo
progetto “Obiettivo in ascolto”. Una proiezione multimediale di oltre 400
immagini, accompagnata direttamente dall’autore alla batteria e da due
musicisti che non hanno bisogno di presentazioni: Luca Pecchia alla chitarra e
Giordano Pietroni al contrabbasso.
Il
progetto si basa proprio sulla doppia “personalità” dell’autore, fotografo e musicista
allo stesso tempo. La sensibilità musicale unita alla professionalità nella
fotografia fa si che le foto di Piero Principi abbiano una musicalità
difficilmente riscontrabile in altre immagini. Come ha scritto Enrico
Pieranunzi sulla prefazione del libro pubblicato da Principi, che prende il
nome del progetto: “......cogliere quei
momenti, pre-sentirne tutta la pregnanza musicale ed umana costituisce
un’impresa non facile per nessuno, che Piero Principi ha saputo affrontare con
abilità e coraggio da vero artista. Forse i suoi trascorsi di batterista non
gli sono risultati inutili per pervenire a esiti di così elevata valenza
estetico-espressiva”. Ascoltare l’immagine, vedere la musica: è proprio
questa raffinata capacità di percezione che ha consentito a Piero Principi di
realizzare gli scatti proposti, una percezione totale e totalizzante, grazie
alla quale l’osservatore riesce a mettersi in rapporto profondo con
l’osservato, in quanto nel jazz, più che in qualsiasi altra espressione
musicale, è il corpo prima di tutto a proporsi come sorgente e rappresentazione
stessa della musica. Anche per questo i fotografi sono sempre stati affascinati
dai musicisti di jazz in azione, di come sanno rappresentare, con irresistibile
innocenza, tutta la loro vitalità, fantasia e creatività. Cogliere quei
momenti è, naturalmente, questione di istanti, costituisce un’impresa non
facile per nessuno, che Piero Principi ha saputo affrontare con abilità e
coraggio da vero artista.
Il fotografo, sin da piccolo affascinato dalla batteria, per diverso tempo partecipa a seminari con i più grandi batteristi: Elvin Jones, Peter Erskine, Steve Gadd, Jack de Johnnette, Marvin "Smitty" Smith e Dave Wekl. Poi, per una scelta personale decide di lasciare la musica solo come hobby e dedicarsi ad un’altra passione che diventerà la sua professione principale: la fotografia. Il connubio jazz e fotografia è quindi automatico. E questo suo osservare dall’oculare della fotocamera con "l’occhio" del musicista gli permette di realizzare immagini cariche di energia e passione. Il suo obiettivo permette al visitatore di vedere la musica dei jazzisti fotografati, di percepire dietro i loro silenziosi sguardi o le loro smorfie, dietro gli irripetibili movimenti dei loro visi e dei loro corpi, l’inconscia, sempre cangiante, danza interna che anima e nutre le loro indimenticabili avventure sonore.
Il fotografo, sin da piccolo affascinato dalla batteria, per diverso tempo partecipa a seminari con i più grandi batteristi: Elvin Jones, Peter Erskine, Steve Gadd, Jack de Johnnette, Marvin "Smitty" Smith e Dave Wekl. Poi, per una scelta personale decide di lasciare la musica solo come hobby e dedicarsi ad un’altra passione che diventerà la sua professione principale: la fotografia. Il connubio jazz e fotografia è quindi automatico. E questo suo osservare dall’oculare della fotocamera con "l’occhio" del musicista gli permette di realizzare immagini cariche di energia e passione. Il suo obiettivo permette al visitatore di vedere la musica dei jazzisti fotografati, di percepire dietro i loro silenziosi sguardi o le loro smorfie, dietro gli irripetibili movimenti dei loro visi e dei loro corpi, l’inconscia, sempre cangiante, danza interna che anima e nutre le loro indimenticabili avventure sonore.
Non si
tratterà di una semplice serata di musica, agli spettatori si chiederà questa
volta non solo di ascoltare ma di impegnare anche lo sguardo in un progetto che
regalerà loro un viaggio nella storia della musica. L’attività del Café Opera
proseguirà anche il prossimo venerdì sempre con la collaborazione del Musicamdo
Jazz, rappresentante del Marche Jazz Network nella Provincia di Macerata.
L’ingresso è gratuito per tutti i concerti in programma.
Info:
Café Opera Info e prenotazione tavoli - T
+39 071981914
Via Falleroni, 58 - davanti al Duomo -
Recanati
Info web:
resp. comunicazione:
Giuliano Rossetti tel.: 338.75109108 – giuliano.rossetti@alice.it
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